Di intelligenza artificiale si è parlato molto in questi ultimi mesi e se ne parlerà ancora tanto in futuro. È stato ChaptGPT, il chatbot più recente di apprendimento automatico, a richiamare l’attenzione su una tecnologia che era presente in molti ambiti e che è in fase di sviluppo da alcuni anni.
Non tutti sanno, però, che alcuni strumenti di AI, artificial intelligence, sono già in grado di aiutare le imprese, in modo particolare in aree di amministrazione, contabilità e di supporto alla consulenza fiscale e strategica.
Studio De Martini Dugo Nisli & Associati utilizza software che si avvalgono di AI e ne ha testato efficacia e validità.
I sistemi di AI sono un’occasione per ripensare il lavoro del commercialista e del consulente e per offrire, nel breve, nel medio e nel lungo periodo, un servizio al cliente sempre più strategico.
Intelligenza artificiale per commercialisti: perché è utile
Per capire la relazione tra intelligenza artificiale e commercialisti è utile tornare alle origini: perché sono nati strumenti di AI e come operano.
Due caratteristiche importanti sono da ricordare:
- i sistemi di AI sono in grado di attingere a una enorme quantità di informazioni;
- i sistemi di AI sono studiati per “imparare”, cioè per modificare i loro contenuti in base a indicazioni date (machine learning).
Anche se rimangono molte differenze con il ragionamento umano, sono soprattutto la capacità di memoria e di elaborazione dei dati l’aspetto più notevole dell’AI.
I software che usano l’intelligenza artificiale sono, quindi, molto utili quando si tratta di realizzare operazioni che richiedono massa critica: documenti o contenuti con informazioni che si ripetono, per esempio, per i quali la velocità è un vantaggio competitivo.
La tecnologia riduce i tempi e i costi
Il nesso tra intelligenza artificiale e commercialisti si spiega così: la tecnologia AI aiuta, in modo molto più consistente rispetto ai software tradizionali, a svolgere alcune fasi del lavoro, aumentando velocità, efficienza, volumi su alcune operazioni specifiche.
Per esempio:
- creazioni di report contabili;
- creazioni di report fiscali;
- dichiarazioni e bilanci annuali.
Il consulente fiscale e tributario che si avvale di software di AI è in grado, quindi, di svolgere più rapidamente alcune operazioni di routine e di calcolo; d’altra parte, può dedicarsi di più ad interventi che richiedono competenze di verifica, di decisione e di analisi strategica.
Il consulente mantiene il controllo
L’intelligenza artificiale applicata a contabilità, amministrazione e gestione tributaria è un plus importante, – che DDN & Associati già utilizza– e si inserisce in un flusso di lavoro sempre sipervisionato dai professionisti dello Studio.
Il rapporto tra intelligenza artificiale e commercialisti va visto in questa chiave:
la qualità del servizio complessivo migliora, gli specialisti si liberano di tempo prezioso per concentrarsi su attività di consulenza.
Studio DDN Associati mette a disposizione delle sue aziende clienti servizi e sistemi che utilizzano AI per la gestione amministrativa.